L’arcipelago di Alor è situato tra il Mar di Flores e quello di Sawoe e rappresenta l’ultima frontiera turistica in Indonesia. Alor e Pantar sono le due isole maggiori e lo stretto che le separa è un’attrazione per subacquei a livello mondiale.
Per molto tempo quest’area è stata considerata troppo remota mentre ora Alor e la sua capitale, Kalabahi, sono più semplici da raggiungere grazie ai voli domestici indonesiani. I visitatori arrivano da Denpasar (Bali) via Kupang, la capitale del West Timor.
Il clima ad Alor è (...)
Clima: Ci sono due stagioni distinte: quella umida e quella secca. Da fine marzo a settembre i monsoni orientali assicurano bel tempo, mentre da dicembre a circa metà marzo, il clima è caratterizzato dalle piogge portate dai monsoni occidentali, piogge tuttavia di carattere monsonico quindi di breve durata per poi far riapparire il sole. Le temperature durante la stagione delle piogge sono piacevoli, tra i 21 ed i 33°C. Le maggiori precipitazioni si hanno a dicembre e gennaio, quando l’umidità è del 75-100%.
Formalità : L’ingresso in Indonesia è ancora subordinato, in via generale, al possesso di un visto. A partire dal 5 aprile 2022 è consentito nuovamente l’ingresso per turismo in Indonesia ai cittadini di un numero sempre maggiore di Paesi, tra cui vi è già l’Italia, attraverso punti di accesso prestabiliti, tra cui gli Aeroporti internazionali "Soekarno Hatta" di Jakarta e "Ngurah Rai" di Bali, dove è possibile ottenere uno speciale visto all’arrivo (Visa on Arrival), della durata di 30 giorni e rinnovabile esclusivamente nel luogo di ingresso per non più di ulteriori 30 giorni, al costo di IDR 500.000.
Per le altre nazionalità si considera di verificare presso la propria ambasciata in loco o presso l'ambasciata indonesiana con sede nel proprio Paese, se facenti parte dell’elenco di paesi per i quali è ugualmente possibile ottenere il visto in arrivo, non è richiesto il visto o é da richiedersi prima della partenza.
Per maggiori dettagli si suggerisce di consultare il sito del Ministero del Turismo indonesiano all’indirizzo https://www.indonesia.travel/gb/en/news/new-international-travel-regulations-to-enter-indonesia-as-of-29-november-2021 e quello del Direttorato Generale per l’Immigrazione all’indirizzo https://www.imigrasi.go.id/en/covid19/ , sottolineando che solo le Autorità indonesiane possono fornire indicazioni ufficiali e attuali sulle modalità di ingresso e soggiorno all’interno del territorio indonesiano, e ad esse è necessario rivolgersi per ogni chiarimento al riguardo e per verificare se possibile e in che modo ottenere un visto d’ingresso per il tipo di attività che intende svolgere in Indonesia.
Vaccini : profilassi antimalarica consigliata solo in alcune zone dell’interno
Fuso orario : +7 ore
Lingua : inglese ed indonesiano
Moneta : rupia indonesiana (1 EURO equivale a circa 15.500 Rupie)
Elettricità : 220 v, prese americane o europee.
Tutte le informazioni aggiornate sull'INDONESIA possono essere anche reperite sul sito www.viaggiaresicuri.it . Clicca qui per tutti i dettagli (servizio a cura del Ministero Affari Esteri)
L’arcipelago di Alor è situato tra il Mar di Flores e quello di Sawoe e rappresenta l’ultima frontiera turistica in Indonesia. Alor e Pantar sono le due isole maggiori e lo stretto che le separa è un’attrazione per subacquei a livello mondiale.
Per molto tempo quest’area è stata considerata troppo remota mentre ora Alor e la sua capitale, Kalabahi, sono più semplici da raggiungere grazie ai voli domestici indonesiani. I visitatori arrivano da Denpasar (Bali) via Kupang, la capitale del West Timor.
Il clima ad Alor è particolarmente piacevole: i mesi da aprile ad ottobre sono caratterizzati da un clima secco e le notti sono spesso fresche per cui acclimatarsi è piuttosto semplice. Grazie inoltre a questa temperatura anche i Mosquitos sono poco presenti per gran parte dell’anno (durante la stagione delle piogge che va da dicembre alla fine di febbraio, è consigliabile portare con sé dei repellenti per le zanzare).
Il governo locale sta attuando dei piani di sviluppo per un turismo ecosostenibile così da sfruttare le potenzialità del parco marino di Alor cooperando con le comunità locali e cercando di proteggere il patrimonio sottomarino di quest’area.
Per questo motivo nello stretto di Pantar non vengono praticate tecniche di pesca invasive ma esclusivamente tecniche tradizionali così da evitare il danneggiamento della barriera corallina.
Inoltre una parte del ricavato dei centri diving viene utilizzato per il progetto di conservazione di quest’area: lo stretto di Pantar è già stato riconosciuto come zona protetta ed è in corso un processo per farlo divenire parco nazionale.
Alor è una meta ricca di sorprese ed eccellente per il diving!
Frequenti sono gli incontri con i Mola Mola, squali volpe, squali martello, balene oltre a pesci napoleone, squali di barriera, tartarughe, barracuda, aquile di mare, cernie giganti e tonni.
Oltre all’abbondanza di fauna marina questi fondali presentano anche splendide formazioni coralline e rocciose con una ricca varietà di coralli molli e duri. Anche gli amanti della macro non resteranno delusi: Pura Island è la casa dei mandarin fish ma qui si possono vedere anche i cavallucci marini pigmei oltre a murene, frog e pipe fish; a sud di Pantar invece l’acqua è più fresca e qui si possono ammirare splendidi nudibranchi che vivono sul reef ricoperto di coralli molli.
Un altro sito degno di nota è quello di Ternate dove tra caverne e pareti i divers potranno osservare il passaggio di banchi di fucilieri e tonni.
In alcuni siti e in particolare all'interno della stretto tra Pantar e Pura Island, la corrente può essere abbastanza forte ma le immersioni si possono pianificare in base alle maree in modo da ottenere condizioni migliori, ovviamente sempre in assoluta sicurezza, assistiti da personale qualificato e professionale.
La temperatura media dell'acqua è di circa 28 ° C tutto l'anno. Nel sud dello stretto diventa spesso più fredda (24-25 ° C) ed è possibile incontrare in profondità alcune correnti sotto i 20C °. Normalmente una muta integrale 3 o 5 mm è sufficiente.