Al largo delle coste indonesiane del Borneo Indonesiano (il Kalimantan) verso est, dove si incontrano le ricche acque dell’Oceano Indiano con il Pacifico, si trova l’isola di Maratua, un piccolo gioiello lungo solamente 4 chilometri, a forma di ferro di cavallo. Fa parte di un arcipelago chiamato di Sangalaki, le cui isole spesso non sono nemmeno riportate sulle cartine geografiche e che si distinguono fra loro per posizione sulle pass e tipologia d’immersioni.
Al largo delle coste indonesiane del Borneo Indonesiano (il Kalimantan) verso est, dove si incontrano le ricche acque dell’Oceano Indiano con il Pacifico, si trova l’isola di Maratua, un piccolo gioiello lungo solamente 4 chilometri, a forma di ferro di cavallo. Fa parte di un arcipelago chiamato di Sangalaki, le cui isole spesso non sono nemmeno riportate sulle cartine geografiche e che si distinguono fra loro per posizione sulle pass e tipologia d’immersioni.
Il centro diving dispone di bombole da 12 lt con attacco INT, ma sono anche disponibili gli attacchi DIN e 2 imbarcazioni che ospitano sino a 14 e a 8 sub rispettivamente.
La laguna di Maratua è incredibilmente popolata di pesci che qui si ammassano lungo una stretta pass al flusso delle maree. Di conseguenza, un numero considerevole di squali e grossi carangidi pattugliano l’ingresso della laguna in attesa del loro pasto! Nel periodo giusto è anche facile incontrare squali martello, dando un nome assai azzeccato a questa zona, ossia Big Fish Country! Oltre a tutto ciò, pesci balestra, pesci fucilieri e branchi di aquile di mare nella zona nord dove una parete verticale dell’atollo è interrotta solo da alcuni canyon. Lungo le pareti, coloratissime gorgonie fanno da nascondiglio a centinaia di pesci di barriera. Maratua è dunque un gran trionfo di pelagico, lungo un reef incantevole.